Due parole con i Catch a Fyah
Catch a Fyah, band pordenonese tra le promesse della musica reggae italiana, nasce nel 2010. Il gruppo è formato da quattro ragazzi (Paolo, Tich, Pol, Albert) e la loro musica è pervasa dalle influenze della dancehall, della dub, della rocksteady, ancorate ad una solidissima base di raggae roots ed in particolare alle musicalità di Bob Marley, loro idolo.
Paolo è stato ospite di inSoffitta anche con IOSHI con il loro progetto elettronico: scoprilo qui.
Chiacchierando dopo l’esibizione inSoffitta, hanno parlato della loro visione della musica: hanno spiegato come per loro sia fondamentale avvicinarsi con rispetto al reggae e che nel loro percorso è stata determinante la produzione di Ben Harper, semplice ma mai banale e soprattutto capace di “una resa emotiva devastante”. Si perché la musica è alta contaminazione e quello che conta maggiormente è la sincerità, bisogna raccontare ciò che è vero, non quello che è costruito a tavolino, e che non rispecchia la vita vera. Questa visione si concretizza nel processo di creazione che non parte mai da uno schema di ragionamento prefissato, né tanto meno c’è un unico messaggio che traspare dai testi, ma tutto nasce spontaneo, naturale, lasciando che sia la musica a parlare.
L’idea parte da Paolo, che scrive i testi, poi seguono gli accordi, infine arrivano al ritornello e poi si sistema tutto prima di andare avanti. Il processo avanza man mano, un po’ per volta, come estraendo una statua nascosta nel blocco di marmo. Per usare le loro parole “inizi… poi pian piano arriva il reggae”. Quel che conta è l’emozione che si riesce a suscitare, il messaggio è soprattutto la strumentalità, poi arrivano i concetti, ma all’inizio c’è l’emozione, altrimenti non c’è nulla. Come dice Bob Marley “Catch a Fire, you gonna get burnt!”. L’emozione deve travolgere, solo ciò che brucia è vivo.
Per InSoffitta si presentano con “River”, un loro brano originale e inedito.
Foto dei Catch a Fyah
River
Can you bring me back to mi yard
Back to when it began
Come have a talk with me man to man
One to one
You’re lost inna road while you go you don’t know
Troubles and troubles a come you don’t know
Tell yourself seh the good will come
Tell yourself and let it be done
Tell yourself you affi reach the goal
Tell yourself and play your role
Cause you’re lost inna road while you go you don’t know
Troubles and troubles a come you don’t know
None of them need no strength cause they got it all
Inna them wickedness and down there deh pon di road
And again here me sing and need fi bawl
Need fi reach everyone inna di world
Take di water stream outta the river
This a fight and good is over evil
Even if the sorrows come fi lead us
Love is over them and over all
Cause mi friend affi hold me when mi fall
And mi love it a come fi hear mi voice
Time it a rush but mi run fast
I’m used to everything fi have your trust
I’m used to say that now I’m sad cause she’s gone
but life knows something a gwaan
and I’m glad to feel that everything inna mi heart
for what goes something will come
Take di water stream outta the river
This a fight and good is over evil
Even if the sorrows come fi lead us
Love is over them and over all
Can you bring me back to mi yard
Back to when it began
Come have a talk with me man to man
One to one